Il datalogger è un acquisitore automatico di dati costituito da una o più sonde elettroniche collegate ad una centralina che memorizza le misure di uno o più parametri, effettuate ad intervalli di tempo opportunamente stabiliti.
Il datalogger rappresenta la versione moderna dei registratori tradizionali su carta (es. termografi, termoigrografi, ecc.), infatti registra i dati e ne permette una rappresentazione grafica. Fra i vantaggi del datalogger rispetto ai registratori tradizionali sono certamente da annoverare: la grande capacità di memoria e quindi la grande autonomia, l’ampiezza dei campi di misura, le dimensioni ridotte, la possibilità di gestire soglie di allarme, la precisione delle misure effettuate, la manutenzione ridottissima, la versatilità di utilizzo, il costo di gestione solitamente contenuto.
Il limite del datalogger è dato dall’impossibilità di ottenere un grafico in tempo reale delle grandezze misurate e dalla necessità di interfacciarsi con un computer per analizzare e stampare i dati ottenuti.
I datalogger utilizzati nel fotovoltaico, danno la possibilità di monitorare ed ottimizzare i rendimenti degli impianti.
Il collegamento all’inverter può avvenire mediante l’interfaccia RS485; i dati relativi al monitoraggio dell’impianto vengono immessi nella rete locale o in Internet anche attraverso l’interfaccia Ethernet. Il software su base Web consente una configurazione semplice e compatibile con molte marche di inverter in commercio.
Per evitare perdite dovute a difetti non rilevati di singole stringe o dell’intero impianto esiste la funzione di allarme e bilanciamento della potenza: il software genera e invia automaticamente i messaggi di allarme per e-mail o SMS.
Molti datalogger sono dotati di memoria integrata per la registrazione dei dati, i dati possono essere salvati manualmente sul PC locale o automaticamente su una home page. Sono possibili anche resoconti giornalieri del rendimento, tutti i messaggi di stato e di errore possono essere letti comodamente da qualsiasi PC con connessione a internet, quindi l’installazione successiva in un impianto esistente non è un problema: i dati possono essere registrati o importati manualmente. Esistono inoltre applicazioni per notebook e iPhone che offrono possibilità di controllo e monitoraggio mobile.